Felice Limosani
Dalle parole di Felice Limosani:
“Due nastri che scorrono in senso opposto, a incastro tra le colonne del chiostro superiore interno della Cà Granda.
Una rappresentazione simbolica delle contraddizioni e degli eccessi che necessitano di un ripensamento collettivo della sostenibilità.
L'idea contrappone, attraverso delle parole chiave, i paradossi che convivono drammaticamente sul nostro Pianeta, con l'auspicio che il futuro possa trovare una rinnovata armonia.”
Ecco, quindi, il tema principale alla base della complessa ingegnerizzazione tecnica affrontata su questo progetto.
Una grande facciata sulla quale fare scorrere un nastro, che attraverso un preciso sistema di rulli e motori elettrici permette di traslare tra le colonne del palazzo.
Preparazione, analisi e test continui sul campo hanno permesso di risolvere le problematiche tecniche di allestimento, regalando un originale “flusso di parole” sempre in movimento, reso possibile da nastro in tessuto che scorre su un sistema di motori elettrici.
Hai un progetto in mente e non sai come svilupparlo?